25/11/2023 ore 16:00 – VISIONI SARDE A LA SPEZIA

Con inizio alle ore 16 il Circolo mostrerà ai soci e ai nuovi amici della circoscrizione sette registi sardi che con diverse declinazioni linguistiche, stanno proponendo in Italia e all’estero voci e immagini non convenzionali della Sardegna: opere ben distinte per temi, linguaggio espressivo e intenti estetici ma tutte accomunate da un diretto legame con le realtà che connotano il territorio e l’identità isolana.

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Data:
21 Novembre, 2023

VISIONI SARDE A LA SPEZIA

NELLA NUOVA SEDE NEL PARCO SABRINA I FILM E I CIBI DI SARDEGNA

 di Saverio Coghe

 

Primo ingresso presso la nuova sede nel Parco Sabrina di Pagliari, per i soci del

Grazia Deledda di La Spezia.

Il presidente del Circolo, pur consapevole di avere ancora molto da fare per rendergli  accoglienti e funzionali, ha dato appuntamento ai soci e amici nei nuovi locali per presentarli e insegnare la strada per arrivarci.

La frazione di Pagliari è a soli 2,42 chilometri dal centro di La Spezia di cui essa fa parte. Percorrendo viale San Bartolomeo e Via Pitelli si raggiunge in pochi minuti il verde del “Parco Sabrina”, un complesso demaniale che fu dato in uso al Comune della Spezia ed affidato, alla fine del 1992, alla quinta circoscrizione. L’area, nel 2005, è stata oggetto di lavori di restauro che hanno riguardato l’ampliamento e la riqualificazione dell’edificio in legno che sorge al centro del parco, l’abbattimento delle barriere architettoniche e infine, la realizzazione di una sala multiuso interna di 77 mq per finalità ricreative con annesso un bar.

Il Comune di La Spezia  in data 02,10,2023 ha dato in concessione il fabbricato al Circolo Grazia Deledda aps di La spezia sino al 30,09,2027

La nuova sede è bella, accogliente e frequentabile da famiglie e giovani perché circondata  da giochi per i ragazzi e da un campo da basket.

Ai soci non rimane che rimboccarsi le mani  per renderla ancora più funzionale e accessibile non solo ai propri soci ma anche ai residenti nel quartiere. I locali saranno, pertanto, sottoposti a una serie di interventi di restyling per restiturli ancora più belli, pronti a rispondere alle esigenze sociali.

Per queste ragioni con l’incontro di sabato 25 novembre non si vuole sancire l’inaugurazione della nuova sede, la cui cerimonia ufficiale avverrà soltanto a fine lavori.

“I soci – ripete il presidente Saverio Coghe – sono stati convocati per non perdere l’abitudine a ritrovarsi, dare continuità al servizio viaggi per l’isola, promuovere i genuini prodotti della Sarda Tellus e vedere insieme i migliori film realizzati in Sardegna”.

 

Con inizio alle ore 16 il Circolo mostrerà ai soci e ai nuovi amici della circoscrizione sette registi sardi che con diverse declinazioni linguistiche, stanno proponendo in Italia e all’estero voci e immagini non convenzionali della Sardegna: opere ben distinte per temi, linguaggio espressivo e intenti estetici ma tutte accomunate da un diretto legame con le realtà che connotano il territorio e l’identità isolana.

Opere che hanno raccolto applausi e apprezzamenti  in ogni angolo del pianeta a conferma del famoso detto di Lev Tolstoj “racconta il tuo paese e sarai universale“.

I sette cortometraggi ricevuti dalla Cineteca di Bologna e da Sardegna Film Commission daranno, peraltro, ai presenti molti argomenti per il dibattito e la discussione.

Eccoli:

  • 12 APRILE di Antonello Deidda. Un affascinante viaggio nel futuro dal 1970 al 2020. Dallo scudetto del Cagliari al lockdown della pandemia;
  • FRADI MIU di Simone Contu. Antonio è un pastore che ha finalmente la possibilità di vendicare il fratello, ucciso anni prima davanti ai suoi occhi;
  • LA VENERE DI MILIS di Giorgia Puliga. Il ritrovamento di un’antica statua costringerà un agricoltore a fare i conti con le donne del passato e del presente;
  • MAMMARRANCA di Francesco Piras. Nella periferia di Cagliari due bambini trovano in modo rocambolesco un biglietto di un gioco a premi;
  • SANTAMARIA di Andrea Deidda. Negli anni d’oro della boxe, un giovane si prepara al primo incontro della sua carriera;
  • SENZA TE – WITHOUT YOU di Sergio Falchi. Una piccola storia sulla solitudine e l’amore in tempi di Covid;
  • UNA SPLENDIDA FELICITÀ di Simeone Latini. Eleonora ha sedici anni ed è terrorizzata da ciò che la circonda. Troverà forza nella poesia e nelle parole della nonna.

 

Concluderà la serata un brindisi per augurare all’associazione immersa nel Parco le  migliori fortune in questa sua nuova avventura a Pagliari.

 

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Ultimo aggiornamento

21 Novembre, 2023