Diventare pastore? Da oggi è possibile. Grazie al corso di formazione rivolto a giovani e donne dell’emigrazione sarda residenti in Toscana e in Umbria.

Il corso, aperto alle iscrizioni, mira a fornire le competenze e le conoscenze moderne necessarie per svolgere uno dei mestieri più antichi al mondo, sia dal punto di vista professionale che imprenditoriale.

Per accedervi non è richiesta alcuna esperienza pregressa, ma solo una seria motivazione verso questo percorso che garantisce un’occupazione sicura e gratificante. Per coloro che possiedono già esperienze in ambito agropastorale il corso potrà offrire l’opportunità di sistematizzare e approfondire le competenze esistenti, nonché di ottenere un’attestazione certificata post-formazione.

Il corso, organizzato dal Circolo Peppino Mereu APS di Siena e dall’Associazione Culturale Sarda Shardana di Perugia, vincitori dell’avviso della Regione Autonoma della Sardegna per la presentazione dei “Progetti per la valorizzazione degli emigrati con particolare riferimento ai giovani e alle donne”, si avvale della collaborazione con D.R.E.Am Italia, coordinatore del progetto comunitario “Shepard for biodiversity in Mountain Marginal Areas”, finanziato dal programma LIFE (Natura e Biodiversità) per la costituzione di un centro di formazione per futuri pastori.

Il percorso formativo, composto da 13 moduli teorici di otto ore ciascuno, più 5 moduli tecnico-pratici presso aziende per un totale di 18 moduli e 144 ore si svolgerà a partire da aprile/giugno. Seguirà successivamente un tirocinio/stage lavorativo di 30 giorni per un totale di 240 ore (nel periodo relativo a giugno-novembre).

Le lezioni saranno tenute principalmente da docenti provenienti dall’Università di Firenze, Difesa Attiva, D.R.E.Am Italia, Studio Dielle e Slow Food Toscana.

Mentre la formazione teorica si svolgerà nelle sedi dei rispettivi circoli di Siena e Perugia, i moduli tecnico-pratici avranno luogo presso alcune aziende specializzate del territorio. La parte pratica del tirocinio/stage si svolgerà invece presso alcune qualificate aziende del territorio.

Si ricorda che la proposta è indirizzata ai giovani e alle donne sarde, preferibilmente residenti nel territorio di riferimento. I giovani devono avere un’età massima di 35 anni, mentre per le donne non sono stati indicati limiti di età.

Le domande per iscriversi al corso possono essere inviate tramite il modulo richiedibile all’email indicata: professione.pastore@gmail.com.

Si precisa inoltre che le domande verranno selezionate su base motivazionale e tenendo conto della data di arrivo.