La Conferenza dell’Emigrazione Sarda avvenuta il 28 e il 29 aprile a Cagliari sta già dando i primi frutti di un lavoro che si preannuncia proficuo per i legami dei sardi in Italia e all’estero con la loro terra.

Una delle prime collaborazioni per aiutare il territorio ed evitare la diaspora nasce grazie all’Università di Cagliari e la Regione Sardegna.

Il rettore, Francesco Mola:

Legame importante. Massima disponibilità alla creazione di un network con le varie realtà degli emigrati isolani.

Prosegue, ribadendo il valore dei circoli sardi per mantenere vivo il rapporto tra coloro che emigrano e coloro che ancora rimangono in Sardegna:

Da noi massima disponibilità alla creazione di un network con le varie realtà di sardi all’estero, teso a facilitare l’interscambio culturale e preservare il legame importante con la nostra isola

Il risultato di questa collaborazione viene dalle parole di Alessandra Carucci, prorettore delegata all’internazionalizzazione che ha illustrato il progetto Generazione Unica il quale prevede 12 borse di studio da tre a sei mesi:

Destinate alla mobilità di studenti e studentesse ExtraEU per accrescere nei partecipanti la conoscenza della nostra cultura e, al contempo, per recuperare un rapporto più proficuo possibile con la Sardegna.