Il Comune di Villanova Monteleone partecipa alle celebrazioni della Giornata Internazionale della Donna ospitando il reading letterario di Chiara Porcu socia dell’Associazione Gramsci,  torinese con origini villanovesi.

L’appuntamento è per sabato 11 febbraio nel Salone della Confraternita di Misericordia in Piazza Delogu Ibba 7 dove alle 18.30, inizierà la lettura di brani scelti del volume accompagnata dalle voci del coro femminile DUENNAS.

L’evento è stato reso possibile grazie all’Associazione Culturale Interrios, al Coro Femminile Duennas, con il patrocinio del Comune di Villanova Monteleone, della Confraternita di Misericordia di Villanova Monteleone, Putifigari, Romana, Monteleone Roccadoria, dell’Associazione dei Sardi in Torino “A.Gramsci” e dello studio Leo Riu.

                Marie. Vite di Donne oltre la fine – Ariel editore

Storia ispirata da un avvenimento di cronaca, da Chiara Porcu liberamente romanzato

Il Libro

Marie, storie di donne oltre la fine nasce dal desiderio dell’autrice di contribuire a sensibilizzare quanti più possibile sul fenomeno della violenza contro le donne. Questo libro nasce dall’omonimo spettacolo teatrale portato per due anni in tournée nel Nord Italia per cercare di rispondere alla seguente domanda:

Come poter raccontare la storia di una donna a tutto tondo? La famiglia d’origine, gli amori, il lavoro, i figli, la vita e la morte? Per farlo Chiara Porcu si è ispirata a Marie Trintignant, attrice francese uccisa nel 2003 dal suo compagno.

Partita dalla morte per creare una storia in grado di unire le tante storie di donne che l’autrice ha conosciuto in questi anni, occupandosi della violenza. È questo il filo rosso che lega le tante storie di cui si narra nel libro, non solo Marie quindi, ma anche Ugolina, Stefania e Carmela, ecco le loro storie, le loro vite prima della fine. Chiara Porcu ci accompagna grazie a Marie, a conoscere delle donne, delle madri delle figlie capaci di guardarsi dentro e ascoltarsi in un cammino introspettivo che le porta ad avvicinarsi al dolore e alla tristezza, quanto alla magia dell’incontro e la felicità dell’innamoramento. Così il testo in continua evoluzione e trasformazione è passato attraverso tantissime fasi fino a prendere questa forma, una forma condivisa, una forma dove è presente anche il maschile per dare voce a quello che purtroppo sempre in più famiglie accade e per dare modo di cogliere i segnali, le lacrime celate dietro i sorrisi, i lividi sotto il trucco, a capire e non mascherare o giustificare. Un libro onesto, forse triste, ma importante e che chiede di essere letto ancora e ancora. “So bene che questo libro forse non potrà salvarne nessuna, ma spero di sensibilizzare le donne e gli uomini che girano in torno ad esse, per non diventare parte della spirale della violenza e nemmeno spettatori di essa, ma possibili vie di fuga.” Chiara Porcu.

L’autrice

Chiara Porcu è attrice, autrice e counselor professionista. Dopo il diploma presso la prima accademia di Musical Torinese si specializza nell’arte della recitazione con il Teatro Nuovo di Torino e in Toscana con il Teatro Castalia. Fonda la sua prima compagnia teatrale all’età di 22 anni con cui gira il nord e il centro Italia per tre anni con opere teatrali quali: L’ascensore e Rosso di Syria, la guerra che non si vede, quest’ultimo scritto da lei. A 24 anni entra nella compagnia della Torino Spettacoli con la quale occupa ruoli da protagonista in diverse produzioni: Lo Zingaro Barone, Pseudolo, La morte di Augusto e l’Isola perduta, per cui cura anche la regia. Comincia a scrivere per il teatro specializzandosi alla scuola Holden e alla Paolo Grassi. Continua il percorso di scrittura con Lucia Portis con la quale entra nel mondo dell’autobiografia, nello specifico nella raccolta delle storie. Prosegue gli studi con Stefania Bertola con la quale continua ad allenarsi. Marie, vite di donne oltre la fine e Call Center, quattro donne appese a un filo, sono le ultime produzioni scritte e interpretate da lei. Nel 2022 si specializza nel counselling, unendolo al teatro, creando così una materia del tutto nuova e innovativa: il Teatro Sistemico, grazie al quale lavora nelle scuole e nei teatri per avvicinare bambini e ragazzi al magico mondo del teatro.