Inaugurata a Brescia la mostra itinerante che racconta la scoperta delle statue del Sinis
Fondazione Mont’e Prama, Cagliari Calcio e Federazione delle Associazioni Sarde in Italia, in collaborazione con Fondazione Brescia Musei, proseguono la campagna di comunicazione.
Data:
06 Marzo, 2023
Fondazione Mont’e Prama, Cagliari Calcio e Federazione delle Associazioni Sarde in Italia, in collaborazione con Fondazione Brescia Musei, proseguono la campagna di comunicazione.
I sei pannelli bilingue che narrano la storia della grande scoperta delle statue di Mont’e Prama hanno fatto tappa a Brescia, Capitale italiana della Cultura 2023, dove sabato 4 marzo è stata inaugurata la mostra itinerante, parte della campagna di comunicazione firmata lo scorso ottobre dalla Fondazione Mont’e Prama con il Cagliari Calcio e la Federazione delle Associazioni Sarde in Italia e ospitata a Brescia.
L’evento si è svolto nel foyer della rinnovata arthouse cittadina Nuovo Eden con la collaborazione e il supporto del Comune di Brescia e della Fondazione Brescia Musei, principale istituzione culturale di tutela e valorizzazione del patrimonio locale, realtà gemella della Fondazione Mont’e Prama, con cui condivide, non solo la mission culturale, ma anche un modello di gestione simile. L’appuntamento è stato aperto dai saluti del consigliere della Fondazione Brescia Musei Bruno Barzellotti, del presidente della Fondazione Mont’e Prama Anthony Muroni, del club manager del Cagliari Calcio Roberto Muzzi e del presidente della Fasi Bastianino Mossa.
“Si tratta di un nuovo modo di comunicare la cultura – ha spiegato il presidente della Fondazione Mont’e Prama Anthony Muroni -, attraverso il quale abbiamo già coinvolto un pubblico sempre più eterogeneo, esportando in Italia e in Europa la spettacolare scoperta che vede protagonista il paese di Cabras, luogo dove sono stati ritrovati casualmente i colossi di pietra calcarea risalenti a tremila anni fa. Parlare dei Giganti durante le varie tappe dei match del campionato di calcio di serie B del Cagliari è un trampolino di lancio per il Sinis”.
Prima del taglio del nastro si è parlato di “Giganti prima dei Giganti” durante la conferenza curata dal direttore del Menhir Museum di Laconi, Giorgio Murru, con gli scatti realizzati dal fotografo Nicola Castangia: una narrazione con accompagnamento grafico sulla storia che ha preceduto la più grande scoperta degli ultimi duecento anni del Mediterraneo occidentale.
La manifestazione è stata organizzata in occasione dell’incontro calcistico tra la squadra cagliaritana e quella bresciana, in programma domenica pomeriggio allo stadio Rigamonti.
“Personalmente e in rappresentanza del Club è enorme la felicità per affiancare qualcosa di così straordinario per la Sardegna e tutto il patrimonio culturale internazionale in una nuova tappa che si associa alle gare giocate dal Cagliari. Il calcio e lo sport possono fare tanto per diffondere ulteriormente la bellezza, la storia, il significato di una scoperta incredibile sulla quale si continua a lavorare. I Giganti di Mont’e Prama danno emozioni forti, per noi è un privilegio poter fare parte di questa storia aiutando a raccontarla a tutti gli appassionati” dichiara Roberto Muzzi, club manager del Cagliari Calcio.
Entusiasta per la preziosa collaborazione anche Bastianino Mossa, presidente della Federazione della Associazioni Sarde in Italia: “A Brescia la FASI assieme alla Fondazione Mont’e Prama promuoverà i Giganti anche grazie al contributo dei suoi diciotto circoli che con diecimila soci rappresenta la Circoscrizione FASI più numerosa. L’ospitalità della comunità sarda sarà testimoniata dal rinfresco post conferenza offerto per l’occasione dai circoli stessi grazie al progetto FASI sull’agroalimentare sardo di qualità denominato ‘Sardatellus’. Sarà l’occasione di sostenere e tifare per il Cagliari anche grazie alla presenza di numerosi Cagliari Club sia in Lombardia che nelle regioni adiacenti. Sosterremo con passione e orgoglio i nostri giganti millenari e i nostri idoli sportivi sempre fieri della nostra terra d’origine.”
La mostra itinerante potrà essere visitata fino al 20 marzo.
Fonte: https://bit.ly/3Jh5CTl
Ultimo aggiornamento
06 Marzo, 2023