La comunità sarda della Tuscia ha celebrato Sa Die de Sa Sardigna a Viterbo.

E’ stato il film ‘Berchidda Live’ diretto da Gianfranco Cabiddu, Michele Mellara e Alessandro Rossi a chiudere i festeggiamenti de sa Die de Sa Sardigna -la festa del popolo sardo – organizzata dalla comunità sarda di Viterbo e dintorni riunita intorno a Natalino Talanas di Orune, Andrea Ballore di Orani, Antonio Bullitta ozierese doc, Michele Carta di Siniscola, Alessandro Ligios e Giampaolo Pintore entrambi di Pozzomaggiore.

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Data:
02 Maggio, 2024

E’ stato il film ‘Berchidda Live’ diretto da Gianfranco Cabiddu, Michele Mellara e Alessandro Rossi a chiudere i festeggiamenti de sa Die de Sa Sardigna -la festa del popolo sardo – organizzata dalla comunità sarda di Viterbo e dintorni riunita intorno a Natalino Talanas di Orune, Andrea Ballore di Orani, Antonio Bullitta ozierese doc, Michele Carta di Siniscola, Alessandro Ligios e Giampaolo Pintore entrambi di Pozzomaggiore. La proiezione è stata l’occasione per un incontro che ha richiamato nella sala San Leonardo di Viterbo i sardi della Tuscia testimoni consapevoli dell’importante ricorrenza che sin dalla sua istituzione, nel 1993, è stata sempre celebrata con spettacoli musicali e conferenze. Alla serata era presente il deputato Salvatore Deidda che nel suo intervento di saluto ha sottolineato “l’importanza per i sardi emigrati, rappresentata dalle celebrazioni per Sa Die, una giornata di festa, di ricordi e di riflessione, ma anche di coinvolgimento della popolazione e delle autorità locali”.

Viva soddisfazione ha espresso Ettore Serra presidente del Circolo Sardo di Civitavecchia ‘Sarda Domus’ che ha sostenuto l’iniziativa che proseguirà, sempre alla sala San Leonardi di Viterbo, il 18 maggio quando saranno proiettati i cortometraggi di Visioni Sarde.

La giornata, con la presenza dei tre registi, è stata coordinata da Enzo Cugusi dell’Associazione Sardi Gramsci di Torino.

 

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Ultimo aggiornamento

02 Maggio, 2024