L’Ambasciata d’Italia riunisce imprese italiane e portoghesi in vista del Web Summit
In previsione del Web Summit che si terrà a Lisbona dal 13 al 16 novembre, uno dei principali eventi globali dedicati alla tecnologia e all’innovazione, l’Ambasciata d’Italia ha convocato oltre 100 aziende e startup italiane e portoghesi al fine di esplorare le potenziali sinergie, specialmente tra gli imprenditori dei due Paesi.
Data:
10 Novembre, 2023
![](https://www.sardegnamondo.it/wp-content/uploads/2023/11/startup-italiane-in-portogallo.jpg)
In previsione del Web Summit che si terrà a Lisbona dal 13 al 16 novembre, uno dei principali eventi globali dedicati alla tecnologia e all’innovazione, l’Ambasciata d’Italia ha convocato oltre 100 aziende e startup italiane e portoghesi al fine di esplorare le potenziali sinergie, specialmente tra gli imprenditori dei due Paesi.
Il Summit, che radunerà migliaia di startup, attirerà circa mille investitori e accoglierà la partecipazione di oltre 50.000 espositori provenienti da oltre 100 Paesi.
Il padiglione italiano condividerà una struttura organizzativa curata dall’Ice Agenzia e coinvolgerà più di 30 delle nostre startup più dinamiche e innovative, attive in svariati settori, tra cui l’educazione, la mobilità, la finanza, la salute, lo sport, i viaggi, le tecnologie e l’intelligenza artificiale.
All’evento digitale, che ha visto tra i relatori gli stessi organizzatori del Web Summit, hanno partecipato oltre cento imprese italiane, dimostrando l’elevato interesse italiano verso il Portogallo, in particolare riconoscendo le competenze sviluppate da questo Paese nel campo della tecnologia e le potenzialità di ulteriori sinergie tra i due sistemi.
Come sottolineato dall’Ambasciatore Carlo Formosa nel suo discorso di apertura, “il valore aggiunto delle startup in questo contesto economico globale è sempre più cruciale, considerando anche la loro abilità nel fornire soluzioni innovative per le esigenze di un mondo in continua trasformazione. Questo contribuisce non solo alla creazione di posti di lavoro, ma auspichiamo anche alla risoluzione di necessità a cui il sistema attuale non è ancora stato in grado di rispondere“.
Ultimo aggiornamento
10 Novembre, 2023