Con grande soddisfazione e un pizzico di orgoglio saluto l’esordio in rete del nuovo sito istituzionale dedicato al mondo dell’emigrazione www.sardegnamondo.it. Il varo è stato preceduto da un lungo e paziente lavoro di recupero, ricucitura e tessitura, come le più antiche e belle tradizioni artigianali della nostra Sardegna. L’obiettivo è stato quello di raccogliere gli aspetti positivi e valorizzare l’esperienza garantita per molti anni dal sito sardiniaewerywhere, ottimizzandola sul versante istituzionale e rendendola fruibile nell’ottica di un maggiore coinvolgimento e protagonismo delle variegate realtà che compongono il poliedrico mondo dell’emigrazione. Il tutto con un lavoro di squadra che, a partire da un mio input, ha visto coinvolti il mio staff, dirigenti e funzionari, tecnici ed esperti e soprattutto le realtà associate dell’emigrazione – circoli, federazioni, associazioni di tutela – e tutti animati da una sola e grande verità: i sardi nel mondo sono gli autentici testimoni dei valori identitari della Sardegna, dovunque si trovino. Non a caso mi è sempre piaciuto definirli “missionari di Sardegna”.

Il lancio del nuovo sito avviene in un momento in cui, a Dio piacendo, ci accingiamo a vivere una fase delicata di ripresa, di risalita, di ricostruzione. E il web può aiutarci a recuperare una comunicazione coordinata, ma soprattutto ricomporre frammenti di persone, comunità, relazioni, attraverso una condivisione corresponsabile di obiettivi, idee, progetti e iniziative.

Come sempre ci ha animati il desiderio di restituire centralità alla persona, alle persone, insieme alle sue aspirazioni, bisogni, esigenze e potenzialità. Sono assolutamente convinta che le nostre donne e i nostri uomini emigrati in Italia e all’estero possano e debbano costituire un patrimonio indiscusso di esperienze e di capacità di costruire “bene-essere” per sé e per gli altri, sapendosi far apprezzare come singoli e comunità nei luoghi che li hanno accolti e nel tempo apprezzati e stimati.

L’immagine di Sardegna, questa immagine di Sardegna è rappresentata dal volto dei nostri emigrati, dai loro occhi, dalle loro mani, perfino dalle rughe, perché il sacrificio reso in questi anni ha saputo rendere anche noi sempre più orgogliosi di appartenere a una terra e a una civiltà millenaria che ha ancora qualcosa da dire.

Questo è il vostro spazio, amiche e amici dell’emigrazione, ma diventa lo spazio di quanti credono nelle opportunità e possono animare e vivificare, rendendole qualificanti, le proposte e le politiche in tema di sostegno e tutela delle nostre comunità di sardi oltre regione.

L’importante è saper stare insieme e credere che solo insieme si possono affrontare e vincere le sfide e anche le crisi. Ce lo ricorda papa Francesco: “Da una crisi non si esce come prima. O si diventa migliori o si diventa peggiori. Dipende da noi”. Noi vogliamo essere migliori, anche attraverso gli strumenti innovativi come il web e le tecnologie, per offrire, soprattutto ai giovani, concrete opportunità di promozione e rilancio delle qualità della nostra gente e della nostra terra.

Buon viaggio, allora, nel grande mare del web e buona navigazione, mossi dal vento di una passione e un orgoglio che ci accomuna e che saprà motivarci reciprocamente.

Fortza Paris!

Alessandra Zedda

Assessore del Lavoro, Formazione Professionale,

Cooperazione e Sicurezza Sociale

Regione Autonoma della Sardegna