TRAME DI VITA
Il Circolo Culturale Ricreativo Sardegna di Como APS a pochi giorni dalla Giornata internazionale dei diritti della donna, meglio nota come “Festa della donna”, organizza un evento finalizzato a valorizzare due figure femminili sarde, Francesca Sanna Sulis e Carmen Melis, che si sono distinte nei loro ruoli imprenditoriali e artistici e che rappresentano un modello per le nuove generazioni.
Data:
14 Marzo, 2023
SABATO 18 MARZO 2023 – ORE 15:30
Presso Villa Olmo – Via Simone Cantoni, 1 – Como
Organizzato da: Circolo Culturale Ricreativo Sardegna APS di Como
Con il supporto di: Settore delle Politiche sociali del Comune di Como
Con il patrocinio di: Assessorato del Lavoro della Regione Autonoma della Sardegna, F.A.S.I. (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia)
“TRAME DI VITA” è il titolo di un importante progetto cofinanziato dal Settore delle Politiche Sociali del comune di Como e legato ad un bando promosso dallo stesso Ente sul tema della parità di genere.
Il Circolo Culturale Ricreativo Sardegna di Como APS a pochi giorni dalla Giornata internazionale dei diritti della donna, meglio nota come “Festa della donna”, organizza un evento finalizzato a valorizzare due figure femminili sarde, Francesca Sanna Sulis e Carmen Melis, che si sono distinte nei loro ruoli imprenditoriali e artistici e che rappresentano un modello per le nuove generazioni.
Francesca Sanna Sulis, un’importante imprenditrice della seta vissuta nel Settecento in Sardegna nota per il suo impegno in favore dei diritti delle donne operaie, benefattrice e stilista famosa in tutta Europa a cui è stato dedicato anche un museo, il MIF di Muravera (Museo dell’Imprenditoria Femminile). Iniziò col coltivare in Sardegna grandi piantagioni di gelso per l’allevamento dei bachi da seta e in poco tempo divenne una manager creando un’impresa tessile tra le più rinomate in Europa. Per insegnare la filatura alle sue dipendenti chiamò i maestri dell’Alta Savoia e i capannoni della sua impresa si trasformarono in centri di formazione professionale. Quando le sue dipendenti si sposavano e si trovavano costrette a seguire il marito in paesi lontani dall’impresa tessile, per renderle autonome economicamente come regalo di matrimonio consegnava un telaio permettendo loro di continuare il lavoro e di insegnarlo a loro volta ad altre donne.
Il soprano Carmen Melis, una precorritrice, una donna sarda che girò il mondo e che fu una vera diva del bel canto come forse lo è stata solo Maria Callas. Si esibì in tutti i più importanti teatri dell’opera del mondo, come al Metropolitan di New York al fianco del grande Caruso. Carmen Melis è stata una delle cantanti liriche più importanti e celebri dell’inizio del ‘900. Osannata dal pubblico e dalla critica, in un’epoca in cui gli spazi di autonomia femminile erano risicati e i diritti delle donne limitati, Melis si costruì in maniera autonoma, con il suo immenso talento, la sua strada. Fu un’instancabile viaggiatrice. Giacomo Puccini si era innamorato della sua voce, Thomas Edison la incise sul primo fonografo. Non solo tecnica, Carmen Melis insegnava fierezza, orgoglio, audacia, consapevolezza. Forte autodeterminazione. Aveva sempre calcato i palcoscenici a testa alta facendo vibrare il suo canto magico che le aveva permesso di essere libera. Una donna che aveva vissuto da protagonista.
A tracciare i profili di questi due incredibili personaggi interverranno Ada Lai, autrice del libro “La signora della seta. La straordinaria storia di Francesca Sanna Sulis”, nonché assessora del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale della regione Autonoma della Sardegna, Simona de Francisci, giornalista condirettrice dell’emittente TV sarda “Videolina”, Federica Ginesu, giornalista freelance che ricostruisce le vite delle donne del passato e il moderatore, scrittore e autore televisivo, Christian Mascheroni.
Invitati anche i famosi soprani Adriana Maliponte e Marcella de Osma che furono allieve di Carmen Melis. Nella speranza che possano presiedere all’evento, avranno sicuramente modo di parlare del forte legame che la Melis riusciva ad instaurare con le proprie allieve, come più volte testimoniato dalla grande Renata Tebaldi.
Saranno presenti anche Maria Corda, l’ultima “Maestra de Seda” bachicoltrice e tessitrice di Orgosolo, due allieve e affermati soprani di Carmen Melis, il Direttore del Museo della Seta di Como, Paolo Aquilini, e i rappresentanti dello IED – Istituto Europeo di Design di Como e dell’IMI – Istituto Moda e Immagine di Nuoro che allestiranno una piccola mostra nell’atrio di Villa Olmo con alcuni capi, bozzetti e progetti realizzati dai loro giovani studenti.
In rappresentanza della FASI il suo Presidente, Bastianino Mossa, e Rita Danila Murgia, Coordinatrice Nazionale Donne FASI.
La parte finale sarà dedicata ad un piccolo concerto lirico in ricordo di Carmen Melis, dove le allieve soprano Folian Liu e Gao Hanqi del Conservatorio di Como, accompagnate dal M° Gianni Gambardella, si esibiranno in alcune aree di famose opere liriche.
A fine evento verrà offerto a tutti gli intervenuti un rinfresco con la promozione di prodotti tipici sardi e a tutte le donne presenti in sala un piccolo omaggio floreale.
INGRESSO GRATUITO e APERTO A TUTTI
Per informazioni:
Email: circolosardegna.como@tiscali.it – Whatsapp: 370-1351305
Ultimo aggiornamento
14 Marzo, 2023