LABORATORIO LINGUISTICO “EYA, EMMO, SÌ: LÀ DOVE IL SÌ SUONA, S’EMMO E S’EYA CANTANT”

Tra il Circolo Sardo “Antonio Segni” di La Plata (Argentina) e il Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella (Italia)   Attraverso la conoscenza dell’esistenza di un nuraghe nella nostra città di La Plata, il Presidente del Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella (Italia), il Signore Battista Saiu, rimanendo di fronte ad un monumento […]

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Data:
04 Agosto, 2021

Tra il Circolo Sardo “Antonio Segni” di La Plata (Argentina) e il Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella (Italia)

 

Attraverso la conoscenza dell’esistenza di un nuraghe nella nostra città di La Plata, il Presidente del Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella (Italia), il Signore Battista Saiu, rimanendo di fronte ad un monumento così ben realizzato ed esistente anche nella sua città, ha ideato un progetto regionale chiamato “Gemellaggio tra nuraghi” – con il nostro Circolo Sardo, il cui obiettivo è quello di gemellare, avvicinare le due istituzioni che promulgano la diffusione della cultura sarda ed italiana da diversi luoghi dell’emigrazione, affinché le relazioni che si formano attraverso questo progetto continuino nel tempo, promuovendo così esperienze reciproche.

La prima fase del progetto si terrò nella città di Biella (Italia), il 28 e 29 settembre del 2019. In queste date si è svolta la cerimonia della firma dei protocolli di lavoro nei ambiti culturali, turistici ed economici tra entrambe istituzioni e le città coinvolte.

Come seconda fase del progetto, l’ultimo martedì di ogni mese degli anni 2019-2020 ed anche il 2021, si hanno tenuto incontri mensili attraverso questo Laboratorio Linguistico chiamato “Eya, emmo, sì: là dove il sì suona, s’emmo e s’eya cantant”. Incontri virtuali dove sono state lette poesie, storie e racconti delle migrazioni sarde e italiane, che attraverso mari e oceani, riunisce lingua e cultura sarda, italiana, piemontese e argentina.

Si hanno letto poesie di vari poeti contemporanei, tra cui Roberto Canu, Tore Spanu e Nicola Loi, precedentemente pubblicate sul sito web “Su Nuraghe” e su altri media elettronici tradizionali. Sono state editate in italiano da Roberto Perinu e Battista Saiu, come diretto degli autori, tradotto in letterario piemontese nella trasposizione Brandé, a cura di Sergi Girardin, di Caraglio (Cuneo) e tradotto in spagnolo da Matteo Rebuffa, di Candelo (Biella).

Durante gli incontri abbiamo avuto la presenza di diversi ospiti d’eccezione quali il Vice Presidente della Regione Autonoma della Sardegna e Assessore al Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Previdenza Sociale, Dott.ssa Alessandra Zedda, Presidente della Federazione Sarda Argentina, Arch. Margarita Tavera, oltre ad amici, soci e rappresentanti delle Associazioni sarde e italiane dell’Argentina, come Maurizio Tarsitano (Presidente del Circolo Ligure di La Plata), Ana Ruju (Direttivo del Circolo “Raices Sardas” di San Isidro, Sara Paz (Circolo Sardo del NOA) Riccardo Marola (Dirigente Scolastico del Consolato Generale d’Italia – La Plata). Con loro, in un grande abbraccio virtuale, i giovani del nostro Circolo: Gustavo Niccolo, Juan Niccolo, Anna Paula Niccolo, Marianela Fava Signorini, Vanina Cocchiarale Virdis, Juan Ignacio Cocchiarale Virdis, Carla Barrios, Juan Martin De Luca, Maria Victoria Llantada Signorini e Giovanna Signorini collegati dalle rispettive case argentine; dall’Italia Matteo Rebuffa, Grazia Saiu, Maria Assunta e Battista Saiu.

Continua così, passo dopo passo, il percorso di conoscenza della gente, con l’obiettivo di arricchire i legami tra gli autoctoni ei migranti sardi che vivono in entrambi i continenti. È molto importante ricordare che l’obiettivo di questi incontri è completare la seconda parte del gemellaggio tra i Circoli Sardi di Biella e La Plata, in cui il Laboratorio Linguistico è parte integrante del progetto regionale “Casa Sardegna”. 

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Ultimo aggiornamento

04 Agosto, 2021