L’Accabadora
Quando, dalla povertà della campagna, la silenziosa Annetta si trasferisce nel lusso della Cagliari ante guerra, porta con un cupo segreto, una pesante eredità di origine millenaria. Questa donna con un destino indesiderato è un angelo dispensatore di “buona morte”, l’Accabbadora. I cambiamenti dell’inquieto periodo storico sono destinati però a cambiare il suo ruolo di […]
Data:
08 Novembre, 2022
Quando, dalla povertà della campagna, la silenziosa Annetta si trasferisce nel lusso della Cagliari ante guerra, porta con un cupo segreto, una pesante eredità di origine millenaria. Questa donna con un destino indesiderato è un angelo dispensatore di “buona morte”, l’Accabbadora.
I cambiamenti dell’inquieto periodo storico sono destinati però a cambiare il suo ruolo di arcaica memoria e con lui tutta la sua ancora giovane vita.
Questa è la trama del film L’Accabbadora di Enrico Pau. Un soggetto suggestivo, che richiama una figura spettrale della tradizione sarda, portata alla luce del grande pubblico dalla penna famosa di Michela Murgia. Tuttavia questo film non è una rivisitazione del suo romanzo, anche se questa storia ha con esso alcuni punti di contatto. Quali siano potremo scoprirlo durante la sua proiezione al Cinema “Il Piccolissimo” di Ciampino, in via Palermo 18, organizzata per il 13 novembre, alle ore 16,00, dall’Associazione Grazia Deledda APS di Ciampino, con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna.
L’Accabbadora è un film dall’atmosfera dark, che racconta una Sardegna divisa fra tradizioni arcaiche e la nascente modernità. Immancabile.
Ultimo aggiornamento
08 Novembre, 2022