Il Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’Onorevole Edmondo Cirielli, ha partecipato all’evento di apertura del Forum Mondiale dell’Alimentazione (World Food Forum) organizzato dalla FAO a Roma. L’evento, giunto alla sua terza edizione, si è svolto dal 16 al 20 ottobre, in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, sotto il tema “La trasformazione dei sistemi agroalimentari accelera l’azione per il clima” con un focus sull’azione dei giovani, l’innovazione, l’educazione e la cultura.

Nel corso del suo intervento, il Vice Ministro Cirielli ha sottolineato il legame esistente tra la sicurezza alimentare e il cambiamento climatico, una problematica sempre più centrale nell’agenda politica internazionale. In questo contesto, l’Italia sta attivamente collaborando con la COP 28.

Il Vice Ministro ha dichiarato: “L’insicurezza alimentare e il cambiamento climatico rappresentano due delle principali cause delle migrazioni forzate. In collaborazione con paesi e organizzazioni partner, l’Italia si impegna nella ricerca di soluzioni a lungo termine per affrontare queste problematiche alla radice, attraverso iniziative di sviluppo che garantiscono un equo accesso a cibo, acqua ed educazione, specialmente per i giovani. Gli investimenti, l’innovazione e le imprese private svolgono un ruolo fondamentale nell’individuare soluzioni innovative per sostenere la sicurezza alimentare nel mondo”. Il Vice Ministro ha concluso affermando che “la filiera agroalimentare italiana, una delle più forti e meglio strutturate a livello globale, rappresenta un modello di eccellenza per condividere buone pratiche, conoscenza e tecnologia, promuovendo così la trasformazione sostenibile dei sistemi alimentari”.

L’Italia è riconosciuta dalla comunità internazionale come uno dei paesi leader nel settore alimentare, grazie all’azione internazionale a sostegno della sicurezza alimentare e della trasformazione sostenibile dei sistemi alimentari. Il nostro Paese ospita il Polo agro alimentare delle Nazioni Unite (FAO, WFP e IFAD), oltre alle sedi di altri importanti organismi internazionali impegnati nello sviluppo rurale e agricolo sostenibile, tra cui il CIHEAM di Bari. Nel luglio 2023, l’Italia ha ospitato il Vertice ONU sui Sistemi Alimentari +2, con la partecipazione di 21 Capi di Stato e di Governo e di 125 Ministri di paesi partner. Nel 2024, l’Italia intende promuovere la sicurezza alimentare come uno degli argomenti principali della Presidenza G7, adottando un approccio inclusivo e pragmatico che coinvolga fin dall’inizio i Paesi africani partner nella definizione di politiche di sviluppo condivise.