Quali sono le misure anti spopolamento in Sardegna?

Con il termine “spopolamento” ci si riferisce alla graduale diminuzione della popolazione di un centro abitato. Fenomeno particolarmente discusso già da qualche anno e che vede nell’occhio del ciclone la regione Sardegna, in particolar modo nelle aree interne.   La legge di stabilità 2022 per arginare il fenomeno prevedeva 245 milioni di euro per gli […]

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Data:
20 Febbraio, 2023

Con il termine “spopolamento” ci si riferisce alla graduale diminuzione della popolazione di un centro abitato. Fenomeno particolarmente discusso già da qualche anno e che vede nell’occhio del ciclone la regione Sardegna, in particolar modo nelle aree interne.

 

La legge di stabilità 2022 per arginare il fenomeno prevedeva 245 milioni di euro per gli anni 2022-2024, a supporto dei comuni con meno di 3000 abitanti.

Lo stanziamento di tale cifra contemplava aiuti economici, ma anche incentivi alle famiglie e per i residenti a rimanere in loco; per rilanciare l’economia attraverso i consumi in un piano strategico che univa interventi alle infrastrutture e ai servizi. Non ultima la possibilità di incrementare l’impresa e conseguentemente i posti di lavoro.

 

Più nello specifico le misure si suddividono come segue:

 

  • Famiglie: Per ogni figlio nato – adottato o in affido preadottivo – fino al compimento del quinto anno di età è previsto un assegno mensile di 600 euro, per tutte quelle persone che risiedono o hanno residenza nei comuni sotto i 3000 abitanti. Ogni figlio successivo al primo ha diritto a un contributo di 400 euro mensili.

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  • Abitazioni: Per coloro che trasferiscono la residenza in un comune sotto i 3000 abitanti entro 18 mesi dall’acquisto o dalla fine della ristrutturazione il contributo prevede fino a 15 mila euro a soggetto, con un massimo del 50 per cento della spesa prevista. Tra i requisiti: l’obbligo per i beneficiari di non modificare la propria residenza per cinque anni dall’erogazione a saldo del contributo. I Comuni possono inoltre valutare condizioni aggiuntive per assegnare punteggi di priorità.

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Ultimo aggiornamento

20 Febbraio, 2023